Associazione Silvana Morelli
Pasqua è una festa bella, gioiosa, rileva che siamo fatti non per il sepolcro ma per il giardino della risurrezione. Ma Pasqua è anche una Festa difficile: l’impegno a fare del bene, porta frutto solo se si accetta di abbandonare la vita egocentrica ed autoreferenziale. Il bene da compiere non si misura con il successo ma ci chiede di essere lievito che fa fermentare la pasta.
Pasqua sia per tutti il rotolare del macigno, la primavera di rapporti nuovi. Se ognuno di noi, uscito dal suo sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro accanto, si ripeterà finalmente il miracolo del terremoto che contrassegnò la prima Pasqua di Cristo.
La Pasqua frantumi le nostre paure e ci faccia vedere le tristezze e le malattie e perfino la morte dal versante giusto: quello del “Terzo Giorno”
don Luigino Brolese
Martedì 8 Aprile
Chiesa di Santa Marta
piazza Santa Marta, Genova
CW5Q+Q4 Genova, Città Metropolitana di Genova
Santa Messa ore 18:00
L’avvento è tutto un richiamo ad aprire gli occhi:
Il mese di novembre inizia mostrandoci come sul sentiero in salita della vita molti hanno camminato con coraggio sorreggendo altri, nella speranza di raggiungere la meta: sono i santi. Essi sono i nostri fratelli migliori, i testimoni della possibilità di un’esistenza realizzata quando si ha il coraggio di scommettere sull’amore, come quello di Gesù. Non c’è un unico modello di santi, essi sono di tutti i tipi e per tutti i gusti; alcuni straordinari, solennemente dichiarati, altri invece realmente tali seppure in forma più quotidiana, senza riconoscimenti ufficiali. Ma c’è un filo rosso che tutti lega ed è la scelta di mettere Dio come centro di gravità dell’esistenza.
