Associazione Silvana Morelli

 

 

1 Novembre Santi tutti … specialmente Silvana !

 

… Silvana e Balletto erano come Mogol e Battisti, come Fernandel e Gino Cervi: erano un duo, come in musica, erano veramente insieme, non si sarebbero mai lasciati, erano così spontanei, così definitivi. Noi che siamo passati con loro dai nostri 18 anni ai 40 vivevamo la stessa contemporaneità: loro erano sempre gli stessi (perché erano già compiuti e definitivi nel loro rapporto), tu cambiavi crescendo verso il bello e loro rimanevano “perfetti” uguali.
Loro sono santi perché chi li ha conosciuti ha vissuto la loro santità.
Balletto ti comunicava un senso di serenità. Silvana comunicava un senso di appagamento, che ti bastava quello. Quando tu andavi da lei o da lui uscivi rasserenato, riconciliato…  Arrivavi con mille domande e ti accorgevi che poi non avevi più domande. Avevano entrambi questo talento, in maniera fortissima.

“E se non potrò camminare allora volerò”

Domenica 7 Novembre

 Convento Frati Cappuccini San Bernardino

 

CW5W+PH Genova, Città Metropolitana di Genova

Salita Superiore di S. Rocchino, 51, Genova
CW8V+C6 Genova, GE

Santa messa       ore 18:00

Dopo la messa momento conviviale

  Condividiamo la cena portando ciascuno di noi qualcosa da casa

 

 

Associazione Silvana Morelli

Silvana e Ottobre Missionario

 

… Silvana ha avuto la serenità di sentirsi chiamata, ha visto con chiarezza qual è stata la sua vocazione; nel prepararsi a queste cose che la agitavano, la ricordo preoccupatissima per dover essere in una conferenza a parlare accanto a Don Marino, era preoccupata e felice insieme e diceva allo Spirito Santo “io muovo la bocca ma le parole da dire le devi dire tu”. Alla fine ha detto “è andata bene perché lo Spirito Santo ha parlato”. Per lei era una cosa tangibile.

“E se non potrò camminare allora volerò”

Venerdì 8 Ottobre

Parrocchia SS. Pietro e Paolo

CW5W+PH Genova, Città Metropolitana di Genova

Salita delle Fieschine, 9
16122 Genova GE

Santa messa       ore 18:00

 

 

Associazione Silvana Morelli

Nuovo anno sociale con Silvana

 

… A dispetto della prigionia che intrappolava i suoi movimenti, aveva maturato una disarmante capacità di lasciar volare la sua anima con una libertà sconosciuta ai nostri corpi sani; si entrava nella sua casa scossi, affannati o preoccupati dai pensieri e dagli impegni della giornata in corso o, peggio, angustiati da più gravi problemi non legati al quotidiano, ma immancabilmente si usciva con uno sguardo nuovo, una prospettiva di speranza e di affidamento che ristorava il cuore. Le visite a Silvana, negli anni si erano trasformate nel loro significato: dal visitare gli infermi, si era sempre più infermi che venivamo visitati, in quelle occasioni, dallo Spirito.

“E se non potrò camminare allora volerò”

Mercoledì 8 Settembre

Basilica di Santa Maria Immacolata

Basilica di Santa Maria Immacolata
Via Assarotti 24 Genova.
CW6R+MG Genova, GE

Santa messa       ore 18:30


 

 

Associazione Silvana Morelli

Otto anni fa Silvana nasce al cielo

 

… Rimasi da solo con la ragazza in bikini. “Come ti chiami?” mi chiese. Le riferii il mio nome. “Piero mi sei simpatico. Vienimi a trovare quando puoi, magari alla mattina quando sono sola così parliamo un po’“ “Ci sei domani alle sette?” sparai. “Certo, dove vuoi che vada con queste gambe?” Solo allora capii che era malata. Non ancora di quale patologia. Ma non doveva essere grave perché il suo sorriso era così splendente!
Naturalmente la andai a trovare il giorno dopo e tanti altri giorni ancora.

“E se non potrò camminare allora volerò”

Domenica 8 Agosto

Santa Messa nella parrocchia di Santa Maria Assunta

San Giovanni Bosco e San Gaetano
Via Carlo Rolando, 15, Genova Sanpierdarena
CV8Q+3M Genova,

Santa messa       ore 18:00

 

 

  Associazione Silvana Morelli

Otto anni fa Silvana nasce al cielo

… Lei, nel suo letto dell’ospedale, con un corpo ormai straziato e deformato e con una situazione clinica assolutamente precaria, aveva, nei miei confronti, l’unica preoccupazione della mia salute!
La contestualità della morte di Silvana e della diagnosi della mia malattia ha però contribuito a determinare in me la consapevolezza che Silvana non è morta, che continua a vivere in me e accanto a me come il mio prezioso Angelo Custode, quale è stato nel corso della mia vita, dei 37 anni della nostra amicizia terrena.

“E se non potrò camminare allora volerò”

 


Giovedì 8 Luglio

ore 18:00 Santa Messa nella parrocchia di Silvana

 

San Giovanni Bosco e San Gaetano
Via Carlo Rolando, 15, Genova Sanpierdarena
CV8Q+3M Genova,

Santa messa       ore 18:00

 

 

  Associazione Silvana Morelli

Silvana con Unitalsi a Savona

… Raggiunta una maggior spiritualità, Silvana ha iniziato a frequentare anche tutti i raduni dell’UNITALSI, dove la sua presenza diventa testimonianza per gli altri malati che, verificata la ricchezza della sua vita e contagiati dalla sua gioiosa risata, riescono a sperare a ad affidarsi con lei alla Madonna.
Non c’era categoria che si salvava dai suoi moniti e sollecitazioni: tutti sapevano l’importanza che Silvana dava ai bagni di Lourdes e quando un prete africano le aveva dichiarato di averli tralasciati lei gli ricorda il monito della Madonna a Bernadette! Da allora nasce tra i due una bella amicizia che si protrarrà nel tempo anche quando quel sacerdote dall’Africa le farà sapere di essere diventato vescovo.

“E se non potrò camminare allora volerò”

 


 

Sabato 5 Giugno


ore 11:00 Messa celebrata da Monsignor Marino
Vescovo di Savona-Noli

 

Santuario Nostra Signora Della Misericordia

Piazza Santuario, Santuario SV.
8CVM+WR Santuario, Provincia di Savona

Santa messa       ore 11:00

 

  Associazione Silvana Morelli

Non ho visto Silvana camminare,
ma a Lourdes l’ho vista volare …

… quando fui vicina alla grotta vidi finalmente la carrozzella di Silvana, proprio davanti alla statua della Madonna. Silvana era sola, con una mantellina addosso. Era radiosa: aveva un’espressione di beatitudine, d’assoluto raccoglimento, lo sguardo fisso verso la Madonna.

Rimasi in silenzio vicino a Silvana “Questa volta le preghiere alla Madonna di Lourdes le dico stringendoti la mano, Silvana”.
Aveva un’espressione di felicità vera, che non avevo mai notato sul suo viso sebbene lei fosse sempre sorridente.
Io non ho mai visto Silvana camminare, ma in quei momenti l’ho vista volare.

“E se non potrò camminare allora volerò”


Sabato 8 Maggio

ritrovo ore 17:00 per preparazione canti
della messa celebrata da
Don Federico Tavella

 

Basilica di Santo Stefano

Via Nuova Italia, 132, 16033 Lavagna GE.
885W+M9 Lavagna

Santa messa       ore 17:30

 

 

 


Comunicato Stampa dal Vaticano
Per vivo desiderio del Santo Padre, l’invito alla recita del Rosario, in questo mese di Maggio, per invocare la fine della pandemia.

  Associazione Silvana Morelli

8 aprile Pasqua festa di Resurrezione:
Silvana gioisce con noi

A poco a poco Silvana ha sostituito le gite per il mondo con ritiri, meditazioni, giornate di spiritualità che scovava nei posti più impensati: il monastero di Padre Gasparino a Cuneo che tanto insisteva sulla preghiera, il monastero di Bose con Padre Bianchi che Silvana ha sostenuto fin dai primi anni della scelta claustrale, il monastero di Lérins sull’isola della Costa Azzurra dove si ritirava per Pasqua e tante altre oasi di spiritualità in cui Silvana portava gli amici a pregare. …
… Non dimenticherò mai la Pasqua a Lérins, dopo la veglia notturna ci siamo incamminate in processione con i monaci, all’alba, nel silenzio più totale, si sentiva solo il soffio di Dio attraverso i campi dell’isola per giungere a una chiesetta al di fuori del monastero, in quei momenti ci siamo chieste se quello era il Paradiso!

“E se non potrò camminare allora volerò”

Lunedì 8 Aprile

Con l’attenzione richiesta per prevenire il contagio da Covid-19,ci troviamo assieme a vivere la l’Eucarestia

Basilica di Santa Maria Immacolata

Via Assarotti 24 Genova.
CW6R+MG Genova, GE

Santa messa       ore 19:30

 

  Associazione Silvana Morelli

8 marzo Festa della Donna: Silvana in prima linea

L’8 marzo è noto per essere la festa della donna. In realtà parlare di festa è improprio: questa giornata è infatti dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile …
Silvana nella sua vita ne è stato un grande emblema !! La sua fragilità, determinata dalla condzione sociale e dalla malattia, non l’ha racchiusa triste in casa. Silvana è stata sempre artefice attiva della sua vita

Era una protagonista, si affidava a chi la aiutava ma era attrice. Molto esigente, pretendeva tanto da chi la aiutava, era una donna sempre “sul pezzo”, che poteva dire “ho fatto” E questo le dava da vivere, perché era protagonista di tutto quello che faceva.

“E se non potrò camminare allora volerò”

Lunedì 8 Marzo

Con l’attenzione richiesta per prevenire il contagio da Covid-19,ci troviamo assieme a vivere la l’Eucarestia

Parrocchia Santi Pietro e Paolo

Salita delle Fieschine, 9
16122 Genova GE

 

Santa messa       ore 18:00

A casa di Silvana si organizzavano piccole feste. «Quando venite?».

Si andava a pregare, si mangiava quello che c’era. Comunque lei portava tutti alla preghiera.

In Quaresima faceva dire il Rosario a tutti, ognuno faceva la sua decina. Il risultato era che in questo periodo intorno a Silvana giravano centinaia di decine di rosario …

“E se non potrò camminare allora volerò”

Manteniamo viva la memoria della nostra amica Silvana: prendiamoci anche quest’anno l’impegno di una decina di rosario al giorno !!.

Facciamoci aiutare in questa preghiera da un suggerimento di meditazione che troveremo su questa pagina ogni settimana


Prima settimana di Quaresima

«Solo persone nuove possono celebrare la Pasqua nuova, perché, ricolme della pienezza di Dio, si radunano, pregano, cantano, con cuore nuovo. Pertanto più seria e attenta dovrà essere la celebrazione della Quaresima, accogliendo la Parola che chiama a conversione»

 


Seconda settimana di Quaresima

I discepoli sono chiamati, dopo la purificazione nel deserto delle tentazioni, a salire sul monte, al luogo dell’intimità con Dio. infatti il monte è il luogo della presenza di Dio.
Gesù, mostrandosi trasfigurato, non solo dà anticipazione ai discepoli della gloria della risurrezione,  ma la trasfigurazione è segno che Dio ha annullato ogni distanza tra Dio e l’umanità. Sul Tabor, infatti, l’uomo sale e Dio scende fino a dissolvere ogni distanza.


Terza settimana di Quaresima

Immagini - QUMRAN NET - Materiale pastorale onlineTutti abbiamo piazzato ben saldo nell’anima un tavolino di cambiamonete con Dio: io ti do preghiere, sacrifici e offerte, tu in cambio mi assicuri salute e benessere, per me e per i miei. Fede da bottegai, che adoperano con Dio la legge scadente, decadente del baratto, quasi che quello di Dio fosse un amore mercenario.
Il gesto di Gesù sembra non avere conseguenze immediate, ma è profezia in azione. E il profeta ama la parola di Dio più ancora dei suoi risultati. Il profeta è il custode che veglia sulla feritoia per la quale entrano nel cuore speranza e libertà.


Quarta settimana di Quaresima

Gesù nel vangelo di oggi dice a Nicodemo che dev’essere innalzato da terra, perché
chiunque crede in Lui abbia la vita eterna: Egli allude alla croce che è strumento di salvezza;
attraverso la Croce, che era una morte infamante, Gesù ci ha salvati.Dio ordinò a Mosè di collocare su una asta un serpente di bronzo, chi l’avesse guardato era salvo. Ebbene, Gesù salva il mondo inchiodato e innalzato in croce sul monte Calvario. E da lì fino alla fine del mondo egli resterà a braccia aperte, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.


Quinta settimana di Quaresima

Vogliamo anche noi vederti. È il desiderio del nostro cuore.  Vogliamo vedere te per poter farci un selfie? Ti cerchiamo solo per poter dire “l’abbiamo incontrato”? Oppure ti cerchiamo perché siamo interessati sinceramente a te? Perché se ti cerchiamo per davvero, allora dobbiamo per davvero cercarti dove tu dici di essere: in un chicco di grano che caduto in terra muore; in un uomo piagato dalla sofferenza; nel crocifisso. Se noi vogliamo incontrare Gesù oggi non possiamo pretendere di dettare noi le modalità, perché altrimenti il nostro desiderio non è sincero. Se invece cerchiamo il Signore nel povero, nella sofferenza, nell’abbandonato, nell’ultimo, allora lui si manifesta a noi per davvero e riusciamo pure ad ascoltare la voce del padre.


Quinta settimana di Quaresima

Come ogni anno, la Settimana Santa si apre con la lettura della Passione; lettura che dà il nome stesso alla domenica che celebriamo. È un momento consueto, tradizionale: ma quest’anno assume un significato particolare, quasi straordinario, non tanto per la modalità “ristretta” nella quale lo dobbiamo celebrare, ma perché rispetto allo scorso anno, in cui non lo abbiamo proprio vissuto, rappresenta un piccolo segno di speranza, una piccola luce nel prolungato buio delle nostre giornate: e quest’anno, la felice coincidenza di calendario con il giorno in cui inizia il tempo dell’ora legale ci fornisce un ulteriore, piccolo segno di speranza, rappresentato da una luce, quella del giorno, che da oggi in poi ci accompagna per un’ora in più, e poi via via, a crescere, fino alla pienezza della stagione estiva.